Erano anni che volevo prendermi una bici semiseria dopo migliaia di km con robe da mercatone. Finalmente (sotto la spinta rompic... del Mene) mi sono deciso ... grazie anche alla mitica estate 2003. L'ho collaudata il pomeriggio stesso trascinandola a Forni di Sopra ... e ho subito capito che è sprecata ... per andare in pianura ;)

Tragitto Paesaggio Difficoltà
Cansiglio I *** *
Casera Moltelago **** **
Casera Razzo **** ****
Casera Tragonia *** ****
Cason di Lanza **** ****
Castello Gronumbergo *** ***
Castello Valdajer *** ****
Castelmonte ** **
Cime Lavaredo **** ****
Forchia Armentaria **** ***
Malga Pramosio *** ***
Malga Priù *** ***
Malga Sompdogna ***** ****
Malga Valinis ***** **
Matajur **** ****
Monteaperta **** **
Monte Bernadia **** **
Monte Crostis (Comeglians) *** *****
Monte Crostis (Ravascletto) ***** *****
Monteprato *** **
Monte di Ragogna ***** ***
Pala Barzana *** ***
Passo  Mauria *** *
Passo Monte Croce Carnico ***** ***
Passo Pramollo ***** ****
Passo Rest **** ***
Passo Tanamea *** *
Pedrosa *** ***
Plan del Jof *** **
Puller *** **
Radniger alm *** ***
Ravascletto *** **
Reant *** ****
Rifugio Giaf ** ***
Rifugio Marinelli **** *****
Rifugio Nordio *** **
Rifugio Pussa **** **
Rifugio Talm *** **
Sauris di Sopra *** ***
Stavoli Saura *** **
Stavoli Scia **** ****
Sella di Bartolo ** **
Sella Carnizza (resia) **** *****
Sella Carnizza (uccea) *** **
Sella Cereschiatis *** **
Sella Chiampon **** ****
Sella Chianzutan *** **
Sentiero dei Malgari *** **
Sella Nevea *** *
Anello Subit ** **
Sveta Gora **** *****
Valsaisera **** **
Valvisdente **** ***
Zoncolan **** *****


19.11.06 Giro nelle Valle dello Iudrio. Si parte da Albana e si prosegue in leggera ascesa per l'unica strada visibile ;). Il primo paese che si incontra è Bodigoi, poi man mano che si procede si superano i bivi per Cras e Cladrecis e per Fragielis. Si giunge alle piccole frazioni di Cosson e di Ponte Miscecco e al più grande Podresca. A Molino Vecchio si prende la strada a sx che sale mentre se si vuol passare il confine sloveno si prende a dx. Lo strappetto che si affronta ora è il più ripido del percorso ma non fa assolutamente paura. Arrivati alla frazione di Melina (che si lascia a sx) l'asfalto scompare ed inizia lo strerrato. Dapprima si percorre una vecchia carreggiata in pietra poi si solca una vera mulattiera ricoperta in questa stagione da un rosso tappeto di foglie. Anche se non sembra (visti i dolci saliscendi) la strada solcata da molti rivoli generati da piccole cascate e completamente in ombra sale. Lungo tutto il percorso si può ammirare e soprattutto sentire il torrente Iudrio. Andata e ritorno stessa via per un totale di 39.7 km, tutto condito oggi da pioggia! (vel. max 42.9 km/h)    

inizio
Ponte Clinaz

1.10.06 Giro nelle Valli del Natisone. Si parcheggia ad Azzida davanti all'ex Caseificio Sociale. Si prende la strada a dx verso S. Pietro e dopo un centinaio di metri si giunge ad un incrocio. Sempre a dx e si entra nel paese. Incrociando la SS. 54 si gira a sx verso Cividale. Si svolta sulla dx verso Vernasso attraversando il Natisone. Dalla piazza si risale costeggiando il fiume oltreppassando con dolci saliscendi gli abitati di Oculis, Spagnut e Biacis. Prima di quest'ultimo si incontra sulla sx un abbeveratoio del 1914! Si ripassa il Natisone e ci si dirige di nuovo verso Cividale. Passato Tiglio si prende a sx verso Ponteacco. Davanti alla chiesetta ottagonale si tiene la dx e superate un paio di case si prende una strada erbosa che porta a Sorzento. Qui alla fontana si gira a sx e si comincia la vera tremenda salita verso Mezzana. La salita è lunga 1.5 km ma decisamente da sputare pallini! Nei tratti più erti è cementata ai lati, in altri è semplice sterrato. A metà si incontra la chiesetta di S. Nicolò. Si arriva in cima a 330 m (eravamo partiti a 190 m) dove si incontra un trivio ben segnalato. Si ridiscende tutto di un fiato verso S.Pietro e rincrociata la statale si svolta a sx per ritornare al punto di partenza (13.6 km) (vel. max 36.3 km/h)    

Ponte sul Natisone verso Vernasso Verso Oculis Abbeveratoio Strada che porta a Sorzento
La salitaccia S. Nicolò trivio

24.7.05 Da Klagenfurt partono 5 interessanti itinerari per gite in bici. Si è optato su Itinerario dei castelli: 19.45 km ufficiali trasformati in 40 km per insufficienza segnaletica e ....mentale nostra! Si parte dalla Elisabethsteg (non distante dalla fontana del drago) e si segue le frecce verdi fino alle spiaggie del Worthersee. Prima del lago si attraversa un bel parco punteggiato da monoliti ...osceni. Fatto un sottopasso ferroviario di prende a sinistra sulla Villacher Strasse fino ad incontrare la deviazione per Hallegger. Sali scendi non male in zona boschiva e dopo aver costeggiato i laghetti Hallegger Teichen si arriva al castello di Hallegg. Ripida discesa su Tultschnig per la visita (solo esteriore) alla carolingia-romanica chiesa parrocchiale e poi al privato castello di Seltenheim. Pranzo a Lendorf vicino alla chiesa romanica di S. Giacomo il Vecchio e lancio sul castello di Mageregg. Dietro quest'ultimo si attraversa il fiume Glan e si passa davanti al castello di Ehrenhausen (privato). Ora ritrovare qualche indicazione della pista ciclabile è un'impresa ... e ritornare al punto di partenza vuol dire bestemmiare!    

fontana del drago worlhersee Strada per Hallegg Laghetto nei pressi di Teichen

17.7.05 un assaggio di Drauradweg: Oberdrauburg-Lienz-Oberdrauburg. Si parcheggia comodamente a Oberdrauburg e si prende la ciclabile indicata con R1. Il primo tratto è uno sterrato ben battuto, successivamente si procede in pista asfaltata. La Drava è si mantiene sempre a sinistra. Lungo la strada si incontra una pista di macchinine teleguidate e un campo di esercitazione cani ;).  In poco più di un'ora si arriva a Lienz (20.8 km) dove non si può mancare di far visita alla più antica cappellina del Tirolo, alla chiesa gotica di S. Andrea con il cimitero entro le mura, alla chiesa di S. Michele e al castello. Al ritorno ci si lancia sulla variante di Tristach attraversando la Drava. La pista è tutta sterrata in pineta e dopo un paio di km di ritorna sulla precedente riattraversando il fiume. Il giro decisamente frequentato è ben segnalato e kilometrato, ha un punto di assistenza (pompa e chiavi) e, cosa da non trascurare, quasi tutto ombreggiato.

La pista La Drava
Angolo di servizio Lienz!!